
Dove fare kitesurf: le migliori spiagge al mondo
7 Febbraio 2024
Consigli e dritte per la scelta della tua tavola da surf se sei un principiante
12 Febbraio 2024Sono tanti i surfisti e i kitesurfisti che stanno dando lustro al nostro paese, ma spiccano alcuni nomi che si sono affermati a livello internazionale con vittorie prestigiose
Associare il surf all’Italia può suonare strano, ma in realtà questo sport, che trova le sue originial di là dell’oceano, ha iniziato a radicarsi profondamente anche nel nostro paese e ha portato alla ribalta atleti di straordinario talento.
Figure come Marco Pistidda, Giovanni Cossu e Leonardo Fioravanti hanno messo in mostra le loro incredibili abilità sulle onde e hanno contribuito a plasmare l’identità del surf italiano sul panorama mondiale.
Nel frattempo, emergono nuovi talenti, segno che anche l’Italia può produrre surfisti di livello internazionale. E allora vediamo le storie, i traguardi e le prospettive future di 5 tra i migliori surfisti del surf (e del kite) italiano ad oggi.
Marco Pistidda e Giovanni Cossu: due fenomeni del surf
Marco Pistidda e Giovanni Cossu sono due tra i protagonisti più importanti del surf italiano. Entrambi originari della Sardegna, una terra che offre paesaggi straordinari e condizioni ideali per il surf in diverse coste, cominciano la loro carriera nel surf in tenera età . Con il tempo, entrambi hanno saputo distinguersi non solo per le loro prestazioni eccezionali sulle onde ma anche per il loro impegno nel promuovere lo sport nella loro terra natia.
Marco e Giovanni sono stati infatti tra i primi surfisti italiani a farsi conoscere anche a livello internazionale, partecipando a competizioni e eventi che li hanno visti confrontarsi con alcuni dei migliori atleti al mondo. Il loro successo si misura nell’impatto che hanno avuto nel rendere il surf uno sport sempre più popolare: hanno creato scuole ed eventi dedicati, che hanno permesso a molti giovani surfisti di avvicinarsi a questo sport.
La storia di Marco Pistidda e Giovanni Cossu è fonte di ispirazione per le nuove generazioni di surfisti italiani, che vedono in loro due pionieri della tavola, capaci di portare il surf italiano sui palcoscenici internazionali e di dimostrare che anche l’Italia, con le sue meravigliose coste, può essere la culla di talenti eccezionali.
Leggi anche: Dove e come è nato il surf? Tutto sulla storia della ‘tavola’ per cavalcare le onde
Leonardo Fioravanti: un talento prodigioso
Leonardo Fioravanti è uno dei surfer più talentuosi in Italia e nel mondo. La sua storia è quella di un talento precoce: classe 1997 e resciuto tra Roma e le spiagge di tutto il mondo, Leonardo inizia a solcare le onde da bambino, ispirato dal fratello maggiore. Sin da subito mostra una dedizione e un’abilità straordinarie, che lo hanno portato a competere e a eccellere in ambito internazionale. Dopo un grave infortunio che lo ha tenuto lontano dalle competizioni per mesi, ha fatto un ritorno trionfale, vincendo il titolo mondiale ISA Under-18. Nel 2016 partecipa all’US Open for surfing, gareggiando nonostante l’infortunio riportato durante la pratica prima della competizione e nel 2021 rappresenta l’Italia ai Giochi Olimpici di Tokyo.
Fioravanti ha ottenuto significativi successi anche nella World Surf League (WSL), vincendo al Sydney Surf Pro in Australia nel 2020 e all’EDP Vissla Pro Ericeira in Portogallo nel 2022. Queste vittorie hanno consolidato la sua reputazione sul palcoscenico mondiale e ispirato molti giovani italiani a seguire le sue orme nel surf​​.
Fioravanti ha mostrato sin da giovanissimo una volontà di miglioramento continuo, caratteristica che lo ha reso un modello da seguire non solo per gli aspiranti surfisti ma per tutti gli atleti che affrontano sfide simili. La sua carriera è un chiaro esempio di come talento, dedizione e resilienza possano portare a risultati straordinari, indipendentemente dagli ostacoli incontrati lungo il percorso.
Altri talenti doc: Francesca Bagnoli, Nicola Bresciani e Gianmaria Coccoluto
Nel sempre più vivace panorama del surf italiano, accanto ai nomi già affermati, troviamo diversi atleti di livello che hanno raggiunto risultati notevoli nella loro pratica.
Francesca Bagnoli, in particolare, si è distinta nel kitesurf, mostrando capacità e passione, che la pongono come una delle figure femminili di spicco in questo sport.
La sua carriera sportiva inizia lontano dall’acqua, sui tappeti della ginnastica, un mondo dove la disciplina e la precisione forgiano il carattere e il fisico degli atleti fin dalla tenera età . La passione per il kitesurf si accende guardando il padre allenarsi​​.
Il trasferimento in Sicilia segna una svolta nella sua vita e nella sua carriera. È qui che, nel settembre 2012, partecipa per la prima volta ai campionati italiani a Frassinato, in provincia di Lecce. Nonostante un’esordio senza vittorie, Francesca non si lascia scoraggiare. La determinazione e l’impegno la portano, già nel giugno 2013, a vincere il campionato italiano di freestyle a Terracina.
Uno dei momenti salienti della sua carriera è stata la vittoria al GKA Freestyle World Cup, dove ha messo in evidenza capacità notevoli, ottenendo la vittoria grazie anche a un impressionante slim chance che le ha valso un punteggio di 8.6, prova tangibile della sua abilità nel rimanere concentrata e performante anche sotto pressione​​.
La sua presenza nel circuito GKA Kite World Tour è stata una costante fonte di ispirazione per molti.
Nicola Bresciani e Gianmaria Coccoluto hanno mostrato le loro abilità nelle competizioni di freestyle e wave riding, accumulando riconoscimenti che testimoniano il loro impegno e i loro costanti progressi.
Nicola Bresciani ha ottenuto diverse vittorie in competizioni nazionali, conquistando più volte il titolo di campione nazionale nella specialità shortboard; le sue prestazioni non sono passate inosservate anche fuori dai confini italiani, portandolo a competere in eventi internazionali dove ha lasciato il segno con risultati storici. Un momento particolarmente emblematico della sua carriera è stato quando ha portato la fiamma olimpica durante le Olimpiadi di Torino 2006, un onore che ha sottolineato il suo ruolo di ambasciatore dello sport nazionale​​.
Gianmaria Coccoluto è una stella del mondo del kitesurf. Tra le sue vittorie più significative, spiccano i sei titoli nazionali italiani. Oltre ai successi nazionali, Gianmaria ha anche brillato sul palcoscenico internazionale, vincendo ha vinto il titolo di campione del mondo Freestyle GKA nel 2022, un risultato di rilievo che testimonia le sue capacità fuori dal comune. La sua abilità nel dominare le onde e il vento, combinata con una tecnica impeccabile, lo rende uno degli atleti più rispettati e ammirati nell’ambito del kitesurf.
Leggi anche: Qual è il miglior surfista al mondo oggi nel 2024?
In conclusione
Il surf in Italia ha preso piede relativamente di recente; ciò nonostante negli ultimi anni la passione per il surf ha visto una crescita esponenziale e ha prodotto alcuni grandi talenti, dai sardi Marco Pistidda e Giovanni Cossu al campionissimo Fioravanti, passando per i kitesurfer Francesca Bagnoli e Gianmaria Coccoluto, che hanno ottenuto risultati di rilievo in ambito nazionale e internazionale.
Se vuoi imitare le gesta di questi campionissimi, o semplicemente fare conoscenza con l’arte della tavola e dell’aquilone, scegli i nostri corsi di surf oppure i corsi di kitesurf a Fuerteventura: grazie a istruttori certificati potrai divertirti a cavalcare le onde in completa sicurezza!
Takeaways
- Crescita del surf in Italia: il surf, sebbene possa sembrare insolito associarlo all’Italia, ha iniziato a radicarsi profondamente nel paese, portando alla ribalta atleti di straordinario talento. Questa evoluzione dimostra che anche l’Italia può produrre surfisti e kitesurfisti di livello internazionale, cambiando la percezione dello sport e delle potenzialità italiane in questo ambito;
- Pionieri del surf italiano: Marco Pistidda e Giovanni Cossu, entrambi sardi, sono stati tra i primi a portare il surf italiano sulle scene internazionali. La loro storia evidenzia l’importanza delle origini e del legame con la propria terra, dimostrando come la Sardegna possa offrire condizioni ideali per il surf. La loro passione e dedizione hanno ispirato molte giovani promesse nel campo;
- Leonardo Fioravanti, un modello di successo: la carriera di Leonardo Fioravanti rappresenta un esempio di eccellenza nel surf, con vittorie importanti come il Sydney Surf Pro e l’EDP Vissla Pro Ericeira. La sua storia è un inno alla resilienza, al talento precoce, e alla capacità di superare gli ostacoli, servendo da modello per aspiranti surfisti italiani e internazionali;
- Donne del kitesurf: Francesca Bagnoli si distingue come una delle figure femminili di spicco nel kitesurf italiano, grazie alle sue vittorie in competizioni di rilievo come il GKA Freestyle World Cup. La sua transizione dalla ginnastica al kitesurf e i successi conseguiti sono fonte di ispirazione, sottolineando l’importanza della presenza femminile in questo sport;
- I tanti talenti del surf: i talenti nel surf e kitesurf italiano abbondano: Nicola Bresciani, campione nazionale shortboard, e Gianmaria Coccoluto, campione del mondo Freestyle GKA, sono due atleti di livello. Il movimento del surf e kitesurf in Italia continua a crescere e a mietere successi.
Domande Frequenti
Chi sono i surfisti e kitesurfisti che stanno dando lustro all’Italia?
Marco Pistidda, Giovanni Cossu e Leonardo Fioravanti sono tra i surfisti che hanno ottenuto riconoscimenti internazionali grazie alle loro incredibili abilità sulle onde. Nel campo del kitesurf, Francesca Bagnoli e Gianmaria Coccoluto si sono distinti con successi sia nazionali che internazionali, contribuendo a elevare il profilo degli sport acquatici in Italia.
Qual è la storia di Marco Pistidda e Giovanni Cossu nel surf?
Marco Pistidda e Giovanni Cossu, entrambi sardi, hanno iniziato a praticare surf in giovane età , emergendo presto come due dei migliori talenti italiani nello sport. Hanno partecipato a competizioni internazionali, distinguendosi per le loro prestazioni eccezionali e per il loro impegno nel promuovere lo sport. La loro storia è diventata fonte di ispirazione per le nuove generazioni di surfisti italiani.
Come ha fatto Leonardo Fioravanti a diventare un modello di successo nel surf?
Leonardo Fioravanti, cresciuto tra Roma e le spiagge di tutto il mondo, ha mostrato un talento precoce per il surf, ispirato dalla sua famiglia e dall’ambiente che lo circondava. Nonostante un grave infortunio, ha fatto un ritorno trionfale vincendo importanti competizioni come il Sydney Surf Pro e l’EDP Vissla Pro Ericeira. La sua dedizione, resilienza e capacità di superare gli ostacoli lo hanno reso un esempio da seguire per aspiranti surfisti di tutto il mondo.