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Quando arriva il momento di scegliere la tavola da surf, la domanda da porsi è semplice, ma niente affatto scontata: meglio una softboard o una hardboard? Questo è il dilemma che molti principianti e appassionati si pongono: ecco perché abbiamo deciso di dare un’occhiata alle caratteristiche, ai vantaggi e agli svantaggi di entrambe le tipologie di tavole. Insomma, ti guideremo nella scelta della tavola perfetta in base al tuo livello di esperienza. Sei pronto a seguirci?
Le caratteristiche delle softboard
Le softboard, le “tavole morbide”, sono progettate per essere più sicure e più facili da usare rispetto alle hardboard tradizionali.
Le softboard sono fatte di materiali come schiuma di polietilene espanso per la copertura esterna, che offre una superficie morbida e ammortizzata, supportata da un’anima interna in polistirene espanso (EPS) o poliuretano (PU), che fornisce galleggiabilità e rigidità alla tavola.
Uno dei principali vantaggi delle softboard è la loro sicurezza: la superficie morbida riduce infatti il rischio di lesioni in caso di collisione, rendendole ideali per principianti e bambini. Inoltre, sono di solito più leggere delle hardboard, rendendo più facile il trasporto e la gestione in acqua. Le softboard galleggiano meglio rispetto alle hardboard, il che permette ai surfisti di prendere le onde anche quando sono più piccole o meno potenti.
Le softboard presentano anche alcuni svantaggi: la flessibilità e la mancanza di rigidità possono limitare le prestazioni, specialmente quando si cerca di eseguire una manovra complicata. Inoltre, una softboard può deteriorarsi più in fretta rispetto a una hardboard e richiede una manutenzione più frequente e attenta.
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Hardboard: ecco le caratteristiche tecniche delle tavole rigide
Le hardboard sono le “classiche” surfboard, generalmente fatte di un’anima interna in schiuma di poliuretano (PU) o polistirene espanso (EPS), rivestite con uno strato esterno di fibra di vetro e resina. La resina epossidica e la vetroresina sono i materiali più comuni utilizzati per il rivestimento esterno perché resistenti e leggeri.
Il principale vantaggio delle hardboard è la reattività , che consente prestazioni superiori. Grazie alla loro rigidità , queste tavole sono perfettamente manovrabili anche nelle onde più potenti e grandi. Inoltre, le hardboard tendono a essere più durevoli e resistenti alle abrasioni rispetto alle softboard.
Non mancano comunque gli svantaggi. Uno dei principali è il rischio di lesioni: la superficie rigida può causare problemi in caso di collisione.
Inoltre, le hardboard possono essere più pesanti e difficili da trasportare, e anche la manutenzione può risultare più complicata: una crepa o un danno alla resina può permettere all’acqua di penetrare nella schiuma interna e compromettere la struttura della tavola.
Le hardboard, infine, possono avere un impatto ambientale maggiore rispetto alle softboard, visti i materiali utilizzati nella loro produzione e la difficoltà nel riciclarle. Esistono comunque le “eco board”, costruite con materiali ecologici e riciclabili.
Come scegliere la tavola da surf in base alle proprie capacità (e al tipo di surf)
La tavola da surf andrebbe scelta in base alla propria esperienza col surf.
Per chi è alle prime armi, le softboard sono spesso la scelta migliore: lunghe, larghe e spesse, sono stabili e facili da manovrare. La loro galleggiabilità aiuta i principianti a prendere le onde più facilmente e a mantenere l’equilibrio. Una tavola di almeno 8 piedi è l’ideale per imparare i fondamentali del surf senza troppi rischi di infortuni.
I surfisti di livello intermedio, che già hanno acquisito una buona padronanza delle basi, possono iniziare a sperimentare con tavole un po’ più corte e reattive. Le tavole “funboard” o “mini-malibu” di lunghezza compresa tra 7 e 8 piedi (poco più di due metri circa) offrono un buon equilibrio tra stabilità e manovrabilità e permettono di affinare le tecniche di surf e iniziare a eseguire manovre più avanzate. Gli intermedi possono anche considerare le hardboard.
I surfisti esperti solitamente preferiscono le hardboard che, come abbiamo detto, sono più leggere, sottili e reattive, permettendo di eseguire manovre complesse e di surfare su onde più potenti e grandi. Le shortboard, che vanno dal metro e mezzo a poco più di 2 metri, sono perfette per chi cerca performance di alto livello, ma attenzione: è bene che a utilizzarle sia chi abbia già un’eccellente padronanza della tecnica.
La scelta della tavola dipende anche dal tipo di onde e dal proprio stile di surf: una tavola con un nose appuntito e rail sottili è perfetta per onde grandi e potenti, mentre una tavola con un nose rotondo e rail pieni è più indicata. per onde piccole e molli​.
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In conclusione
Il mercato delle tavole da surf offre una varietà di scelte che rispondono alle esigenze dei surfisti di ogni livello. Le softboard, con la loro sicurezza e facilità d’uso, sono perfette per chi si avvicina al surf, mentre le hardboard offrono prestazioni superiori per i più esperti. Ma quale sarà il prossimo passo nell’evoluzione delle tavole da surf? Le nuove tecnologie e i materiali ecologici cambieranno radicalmente il modo di surfare? Solo il tempo potrà dirlo, ma una cosa è certa: l’innovazione non si ferma mai.
Ora che hai letto le informazioni necessarie per sapere che tipo di tavola scegliere, se pronto a iniziare con il surf? Beh, se è così, sappi che le Canarie sono il luogo ideale per iniziare!
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Takeaways
- Le tavole morbide sono progettate per essere più sicure e facili da usare rispetto alle hardboard. Realizzate con una copertura esterna in schiuma di polietilene espanso e un’anima interna in polistirene espanso (EPS) o poliuretano (PU), offrono una superficie morbida e ammortizzata, riducendo il rischio di lesioni. Sono leggere, facili da trasportare e galleggiano meglio, rendendole perfette per chi è alle prime armi.
- Le tavole rigide, fatte di poliuretano (PU) o polistirene espanso (EPS) rivestite con fibra di vetro e resina, sono molto reattive e manovrabili, ideali per surfare onde potenti e grandi. Sono più durevoli e resistenti alle abrasioni, ma possono causare lesioni a causa della loro superficie rigida. Sono preferite dai surfisti esperti per la loro capacità di eseguire manovre complesse.
-  I principianti dovrebbero optare per softboard di almeno 8 piedi per stabilità e facilità d’uso. I surfisti intermedi possono sperimentare con tavole funboard o mini-malibu di lunghezza compresa tra 7 e 8 piedi, che offrono un buon equilibrio tra stabilità e manovrabilità . Gli esperti preferiscono le hardboard, che sono più leggere e reattive.
- Anche se le softboard sono più sicure, la loro flessibilità e la mancanza di rigidità possono limitare le prestazioni e richiedere una manutenzione più frequente. Possono deteriorarsi più rapidamente rispetto alle hardboard, il che significa che bisogna fare attenzione a non danneggiarle.
-  Le hardboard possono avere un impatto ambientale maggiore a causa dei materiali utilizzati nella loro produzione e della difficoltà nel riciclarle. Tuttavia, esistono anche “eco board” costruite con materiali ecologici e riciclabili, che rappresentano un passo avanti verso una pratica del surf più sostenibile.
FAQ
Quali sono le caratteristiche principali delle softboard?
Le softboard sono progettate per essere più sicure e facili da usare rispetto alle hardboard tradizionali. Sono realizzate con una copertura esterna in schiuma di polietilene espanso e un’anima interna in polistirene espanso (EPS) o poliuretano (PU). Questo design offre una superficie morbida e ammortizzata, riducendo il rischio di lesioni. Le softboard sono leggere, facili da trasportare e galleggiano meglio, rendendole ideali per principianti e bambini. Tuttavia, la loro flessibilità può limitare le prestazioni e richiedono una manutenzione più frequente.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle hardboard?
Le hardboard sono surfboard classiche con un’anima in schiuma di poliuretano (PU) o polistirene espanso (EPS), rivestite con fibra di vetro e resina. Sono molto reattive e manovrabili, offrendo prestazioni superiori nelle onde più potenti. Le hardboard sono durevoli e resistenti alle abrasioni, ma possono causare lesioni a causa della loro superficie rigida. Inoltre, sono più pesanti e difficili da trasportare e la loro manutenzione è più complicata.
Come scegliere la tavola da surf in base al proprio livello di esperienza?
Per i principianti, le softboard sono ideali grazie alla loro stabilità e facilità d’uso. Una tavola di almeno 8 piedi è perfetta per imparare. I surfisti di livello intermedio possono optare per funboard o mini-malibu, che offrono un buon equilibrio tra stabilità e manovrabilità . Gli esperti preferiscono le hardboard, più leggere e reattive, ideali per eseguire manovre complesse su onde potenti. La scelta della tavola dipende anche dal tipo di onde e dallo stile di surf praticato.